Eml Newsletter #3 | Come Gestire Il Successo E Il Suo Contrario
Il successo, che cos’è e come si raggiunge? A questa e altre domande risponde Adriana Giotta, ex top model e volto Elite, laureata in Psicologia, Model Mentor e fondatrice del progetto Role Model Living
In generale nella vita, ma soprattutto nel mestiere di modelli, occorre, inoltre, sviluppare strategie per gestire il rifiuto, evento piuttosto frequente in questa carriera, e sviluppare tanta tolleranza alla frustrazione. Accade spesso, per esempio, di non essere selezionati per un casting, per il quale è richiesto un solo modello e ci sono centinaia di candidati, per cui è importante riuscire a relativizzare e a non prendere l’insuccesso in maniera personale. Ricordate con non siete voi come persone ad essere rifiutati, semplicemente il casting director cercava qualcuno con un look diverso dal vostro.
Il fallimento ha un’accezione positiva, sebbene non venga recepito in questo modo nella cultura occidentale: è il solo strumento che consente all’essere umano di orientare il suo percorso. Attraverso i fallimenti, che fungono da indicatori, ci si può avvicinare al successo sempre di più. L’importante è mantenere l’atteggiamento giusto ed avere tanta perseveranza.
Evitate di commettere l’errore di identificarvi con il risultato: come dicevo prima voi valete a prescindere, in quanto esseri umani unici ed irripetibili.
Gli insuccessi e i fallimenti, così come i successi, sono eventi momentanei e transitori.
In ultima analisi il più grande dei successi è saper mantenere il sorriso sul volto e nel cuore anche nei momenti più difficili, che sono solo nuvole passeggere in un cielo azzurro; questa immagine vi aiuterà ristrutturare la percezione della realtà, ad evitare di immaginare catastrofi, di vedere tutto nero o di pensare che la situazione sia permanente ed immodificabile.
Abbiate fede che vi accadrà solo il meglio: un fallimento oggi può rivelarsi un evento salvifico domani poiché vi ha condotti verso la vostra giusta strada.
Insomma, come si dice dopo una salita ci sarà una discesa… Sta a voi capire quanta voglia avete di faticare per arrivare in cima.
«Success depends on where intention is» – Gita Bellin. Il successo, che cos’è e come si raggiunge? Una bella domanda da porsi e un difficile quesito a cui rispondere. Si parla di un obiettivo difficile da perseguire. A questa e altre domande risponde Adriana Giotta, ex top model e volto Elite, laureata in Psicologia, Model Mentor e fondatrice del progetto Role Model Living
«Ingredienti essenziali per arrivare al successo sono: un obiettivo preciso, la ferma intenzione di raggiungerlo, pazienza e perseveranza – spiega Adriana –. Ciò consente al pensiero di manifestarsi concretamente in realtà, ammesso ci siano le premesse, quali il talento, skills, requisiti base, nonché una forte personalità». «Successi e fallimenti – aggiunge – fanno parte della vita di ognuno di noi e saperli gestire garantisce longevità alla propria carriera ed equilibrio personale».
Una volta raggiunto il successo come si fa a mantenerlo?
Ogni successo nella vita è momentaneo e fuggevole e non incide certamente sulla qualità di un essere umano, il quale non vale di più perché ha successo, come non varrebbe di meno se non ne avesse; questa consapevolezza scaricherà la tensione e regalerà luminosità e carisma. Successi e fallimenti, quindi, non devono alterare l’umore o interferire con la propria personalità. Ci sono dei punti fondamentali da tener bene a mente: custodite la vostra semplicità e purezza interiore, mantenete i piedi per terra una volta raggiunto il successo e un atteggiamento di grande umiltà con tutti, assicurandovi di trattare il prossimo con il massimo rispetto e senza arroganza, conducete una vita “normale” al di fuori del lavoro coltivando affetti ed amicizie, nutrite il vostro mondo interiore occupandovi del vostro benessere psicofisico ed emotivo e non date il successo per scontato, bensì coltivatelo costantemente.
E in caso di insuccesso? Un dubbio amletico un po’ per tutti quelli che iniziano una nuova strada e si chiedono «E se non ce la facessi? Se qualcosa andasse storto?». Quali sono i trucchi per andare avanti?
Intanto attenzione al pensiero perché diventa realtà. Assicuratevi di alimentare pensieri costruttivi e osservate quelli distruttivi o negativi senza giudizio, senza resistere, lasciandoli andare. Le emozioni e le sensazioni fisiche alimentano i pensieri per cui occorre acquisire gli strumenti, quali ad esempio tecniche di rilassamento, per mettersi in contatto col proprio mondo emotivo in modo da trasformare sensazioni ed emozioni negative svuotandole del loro contenuto pericoloso, scaricare stress e tensione.
In generale nella vita, ma soprattutto nel mestiere di modelli, occorre, inoltre, sviluppare strategie per gestire il rifiuto, evento piuttosto frequente in questa carriera, e sviluppare tanta tolleranza alla frustrazione. Accade spesso, per esempio, di non essere selezionati per un casting, per il quale è richiesto un solo modello e ci sono centinaia di candidati, per cui è importante riuscire a relativizzare e a non prendere l’insuccesso in maniera personale. Ricordate con non siete voi come persone ad essere rifiutati, semplicemente il casting director cercava qualcuno con un look diverso dal vostro.
Il fallimento ha un’accezione positiva, sebbene non venga recepito in questo modo nella cultura occidentale: è il solo strumento che consente all’essere umano di orientare il suo percorso. Attraverso i fallimenti, che fungono da indicatori, ci si può avvicinare al successo sempre di più. L’importante è mantenere l’atteggiamento giusto ed avere tanta perseveranza.
Evitate di commettere l’errore di identificarvi con il risultato: come dicevo prima voi valete a prescindere, in quanto esseri umani unici ed irripetibili.
Gli insuccessi e i fallimenti, così come i successi, sono eventi momentanei e transitori.
In ultima analisi il più grande dei successi è saper mantenere il sorriso sul volto e nel cuore anche nei momenti più difficili, che sono solo nuvole passeggere in un cielo azzurro; questa immagine vi aiuterà ristrutturare la percezione della realtà, ad evitare di immaginare catastrofi, di vedere tutto nero o di pensare che la situazione sia permanente ed immodificabile.
Abbiate fede che vi accadrà solo il meglio: un fallimento oggi può rivelarsi un evento salvifico domani poiché vi ha condotti verso la vostra giusta strada.
Insomma, come si dice dopo una salita ci sarà una discesa… Sta a voi capire quanta voglia avete di faticare per arrivare in cima.
«Success depends on where intention is» – Gita Bellin. Il successo, che cos’è e come si raggiunge? Una bella domanda da porsi e un difficile quesito a cui rispondere. Si parla di un obiettivo difficile da perseguire. A questa e altre domande risponde Adriana Giotta, ex top model e volto Elite, laureata in Psicologia, Model Mentor e fondatrice del progetto Role Model Living
«Ingredienti essenziali per arrivare al successo sono: un obiettivo preciso, la ferma intenzione di raggiungerlo, pazienza e perseveranza – spiega Adriana –. Ciò consente al pensiero di manifestarsi concretamente in realtà, ammesso ci siano le premesse, quali il talento, skills, requisiti base, nonché una forte personalità». «Successi e fallimenti – aggiunge – fanno parte della vita di ognuno di noi e saperli gestire garantisce longevità alla propria carriera ed equilibrio personale».
Una volta raggiunto il successo come si fa a mantenerlo?
Ogni successo nella vita è momentaneo e fuggevole e non incide certamente sulla qualità di un essere umano, il quale non vale di più perché ha successo, come non varrebbe di meno se non ne avesse; questa consapevolezza scaricherà la tensione e regalerà luminosità e carisma. Successi e fallimenti, quindi, non devono alterare l’umore o interferire con la propria personalità. Ci sono dei punti fondamentali da tener bene a mente: custodite la vostra semplicità e purezza interiore, mantenete i piedi per terra una volta raggiunto il successo e un atteggiamento di grande umiltà con tutti, assicurandovi di trattare il prossimo con il massimo rispetto e senza arroganza, conducete una vita “normale” al di fuori del lavoro coltivando affetti ed amicizie, nutrite il vostro mondo interiore occupandovi del vostro benessere psicofisico ed emotivo e non date il successo per scontato, bensì coltivatelo costantemente.
E in caso di insuccesso? Un dubbio amletico un po’ per tutti quelli che iniziano una nuova strada e si chiedono «E se non ce la facessi? Se qualcosa andasse storto?». Quali sono i trucchi per andare avanti?
Intanto attenzione al pensiero perché diventa realtà. Assicuratevi di alimentare pensieri costruttivi e osservate quelli distruttivi o negativi senza giudizio, senza resistere, lasciandoli andare. Le emozioni e le sensazioni fisiche alimentano i pensieri per cui occorre acquisire gli strumenti, quali ad esempio tecniche di rilassamento, per mettersi in contatto col proprio mondo emotivo in modo da trasformare sensazioni ed emozioni negative svuotandole del loro contenuto pericoloso, scaricare stress e tensione.
